“Episodi che si ripetono, episodi di microcriminalità che preoccupano”. E’ la denuncia di Gianluca Grimi, responsabile della Fiepet Confesercenti che raggruppa i titolari di tabaccherie ed esercizi pubblici, che pone l’accento sullo stato in cui versa la stazione ferroviaria di Giulianova.
Ieri sera intorno alle 19 l’ennesimo episodio di microcriminalità. Una rissa nel cuore della piazza in cui sono rimaste coinvolte almeno 4 persone, probabilmente spacciatori della zona. Sono volate sedie e bottiglie.
La gente che si è rifugiata nei bar, commesse in lacrime per lo spavento. Situazioni come quella accaduta ieri sera si sono registrate anche in passato. Il problema è che negli ultimi tempi sono sempre più frequenti.
E la gente, soprattutto i pendolari, ha paura. Le forze dell’ordine fanno il loro dovere. Ma hanno anche le mani legate dinanzi ad una legge, quella contro la tortura, che impedisce loro di controllare un soggetto più di tre volte.
Intanto, i carabinieri della compagnia di Giulianova stanno indagando sulla rissa accaduta ieri sera. Acquisiti filmati di alcune telecamere di videosorveglianza che si trovano in zona.