Il Porto di Giulianova sarà un punto di riferimento per tutto l’Abruzzo, ma in modo particolare per la provincia di Teramo, sia per quanto riguarda l’attività peschereccia, sia per l’attività diportistica con un’implementazione in questo ambito non tanto per il numero di posti barca che al momento è saturo, quanto per i nuovi servizi che l’Ente Porto offrirà nei prossimi anni.
C’è entusiasmo giustificato attorno al porto da parte del presidente dell’Ente Porto Valentino Ferrante, soprattutto perché la Regione Abruzzo ha deciso un piano di investimento importante già per il 2022. A cominciare dal completamento del nuovo braccio. I soldi sono in arrivo.
Altri fondi importanti riguarderanno il vecchio molo, quello dell’accesso al pubblico, dove ci sono i caliscendi che stanno diventando sempre più un valore aggiunto e che saranno il simbolo per la promozione del territorio con le sue eccellenze enogastronomiche.
Il vecchio braccio portuale sarà rinforzato con la rifioritura delle scogliere esterne e una maggiore protezione anche sul lato interno che si affaccia sul bacino.
La speranza è che la pandemia molli la presa in vista della prossima estate che dovrebbe segnare il ritorno di tante iniziative sulla banchina di riva e sul vecchio molo.
