Sulla procedura pendeva un ricorso al Consiglio di Stato, che con un’ordinanza pubblicata il 30 novembre scorso, ha invece stabilito il corretto operato dell’amministrazione regionale. “I giudici – commenta Pepe – hanno inoltre espressamente condiviso l’esigenza, argomentata dalla Regione, di non impedire l’erogazione dei finanziamenti e l’attuazione degli interventi localizzati nei territori colpiti dal sisma e dalle eccezionali nevicate del 2016/2017, per non rischiare di perdere i finanziamenti comunitari connessi al Psr.
Una grande soddisfazione, quindi, per chi si è battuto in tutti questi anni per la tutela e la valorizzazione degli interessi della collettività abruzzese e teramana. In questo senso devo ringraziare la competenza e la professionalità dell’Avvocatura regionale e del Dipartimento dello Sviluppo Rurale”. Attualmente sono 8 i Gal avviati in Abruzzo, di cui 2 a Chieti, 3 all’Aquila, 2 a Teramo e uno a Pescara.
Le risorse complessive a disposizione delle iniziative ammontano a 27 milioni di euro, 24 dal Psr e 3 dal Fondo di solidarietà. Finora sono state liquidate anticipazioni per 2 milioni di euro, sulla base delle richieste già pervenute.
“Stiamo aspettando – continua l’assessore – l’ultimo via libera da parte di Agea e a partire dal nuovo anno, usciranno i primi bandi a responsabilità diretta dei Gal e verrà attivata l’attività formativa per la predisposizione dei bandi rivolti all’utenza esterna”.