I vigili del fuoco dei Comandi di Teramo e L’Aquila hanno effettuato una serie di verifiche all’interno della galleria, accertando che il fumo si è sprigionato a seguito di un guasto che ha interessato un breve tratto di un cavo elettrico di bassa tensione.
L’autostrada A24 è rimasta chiusa al traffico dalle 17:20 alle 20 e la coda di auto che si era formata prima dell’imbocco della galleria in direzione Teramo-L’Aquila, è stata smaltita facendo fare inversione di marcia con uscita a Colledara.
Dopo l’incidente, il centro operativo dei vigili del fuoco ha allertato l’ARTA. Della chiamata è stata prontamente avvertita la dirigente responsabile di turno Virginia Lena che alle ore 17:20 circa, acquisite le informazioni del caso, ha disposto l’attivazione della squadra reperibile alle ore 17:40. Alle ore 18:02 il personale della squadra ha raggiunto la sede Distrettuale ed alle ore 18:30 circa era sul posto pronta alla esecuzione delle indagini ambientali.
Raggiunti i funzionari responsabili dei pompieri Iampieri e Di Stefano, si sono acquisite informazioni circa l’incendio, già domato al momento del sopralluogo, ai materiali combusti ed alle modalità di spegnimento. Si apprendeva in particolare che le fiamme avevano coinvolto un cavo elettrico, e che per lo spegnimento era stato sufficiente interrompere l’alimentazione elettrica. Non è stato quindi necessario contenere e/o campionare acque di spegnimento.
La combustione aveva causato la formazione di fumo denso ed acre che si è diretto in direzione L’Aquila interessando un tratto autostradale di circa 500 metri. Come misura precauzionale la galleria è stata interdetta al traffico. Il personale dell’Agenzia ha prontamente provveduto al prelievo di due campioni di aria i cui esiti saranno resi disponibili al termine delle analisi che cominceranno domani.
Il Direttore Generale dell’ARTA, Francesco Chiavaroli, nel ringraziare tutti i colleghi dell’Agenzia che sono immediatamente intervenuti nella vicenda, in attuazione del nuovo piano di pronta disponibilità in vigore dal primo giugno, ha dichiarato: ”E’ questa l’occasione che ha dimostrato l’assoluta necessità del piano di pronta disponibilità di ARTA che permette alla nostra Agenzia di intervenire rapidamente nelle situazioni emergenziali”.