Lo scorso 19 aprile si è riunita l’assemblea ordinaria dei soci della Farmacia Comunale di Teramo srl per discutere e deliberare il Bilancio di esercizio al 31/12/2022.
L’assemblea ha potuto constatare, dati alla mano, la bontà del lavoro svolto nel corso del 2022, riuscendo a raggiungere gli obiettivi del superamento della soglia del milione di euro con un fatturato al 31/12 di 1.054.972,00 e generando un utile, al netto delle imposte, di 103.349,64 euro con un margine operativo lordo in crescita di un ulteriore 3,70% e la redistribuzione degli utili con un tesoretto di 53.000 € per le casse comunali da impiegare per opere di pubblica utilità nel quartiere.
Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha sottolineato: “i risultati della farmacia comunale premiano la nostra scelta di responsabilità in un quartiere che ha sofferto per il sisma e che sosteniamo. Non posso che esprimere soddisfazione per i risultati raggiunti dalla farmacia comunale. Risultati che confermano la bontà delle decisioni assunte in questi anni e del percorso che intendiamo portare avanti per il futuro. A dispetto dei nostri predecessori, che oggi si ripresentano al giudizio dell’elettorato, la nostra volontà è stata ed è chiara: non solo rilanciare la farmacia, garantendone la stabilità, ma darle una prospettiva di sviluppo quale presidio sanitario in un quartiere, quello di Colleatterrato, che ha sofferto duramente le conseguenze del sisma, e che merita da parte nostra il potenziamento dei servizi, proprio con l’obiettivo di evitarne lo spopolamento”.
Il presidente del CdA Stefano Alessiani gli fa eco: “Il Consiglio ha ben centrato gli obiettivi preposti, per noi è anche un bilancio di mandato, dove, grazie alla sinergia con il socio privato e alla costante vicinanza del Sindaco D’Alberto, siamo riusciti a raggiungere i prefissati traguardi e ad acquistare la sede in un momento in cui i mutui erano ai minimi, insieme abbiamo costruito delle linee di governo che consentiranno alla Farmacia Comunale di rimanere strutturalmente ai livelli raggiunti.
Mancano ancora dei tasselli per completare l’opera, come la sistemazione del piazzale esterno, con il rifacimento dell’asfalto e la rimodulazione dei parcheggi, consentendo ai disabili e alle donne in stato interessante di poter sostare nei pressi dell’ingresso”.