E’ stata una notte decisamente movimentata per un automobilista teramano, ubriaco, che si è reso protagonista di una serie di manovre da brivido, che solo per circostanze fortuite non hanno causato incidenti. L’inseguimento dell’auto “impazzita” è nata dopo la segnalazione ai carabinieri di alcuni automobilisti, che avevano raccontato della presenza di una vettura in contromano, sulla Teramo-Mare, in direzione Giulianova, tra gli svincoli di Teramo Ovest e San Nicolò.
I militari si sono messi sulla tracce dell’utilitaria.
Dopo aver percorso in sicurezza il tratto della strada segnalata e costatando la presenza di profondi solchi lasciati da una macchina che procede senza pneumatici ma con i cerchioni a contatto con l’asfalto, accertavano che i segni si interrompevano in corrispondenza dell’uscita di San Nicolò a Tordino. I carabinieri continuando a seguire i solchi lasciati sull’asfalto, hanno intercettato l’auto segnalata che percorreva, la Sp3 a Villa Tofo.
La vettura è stata bloccata e il conducente, sottoposto al test dell’alcol, è risltato avere un tasso tre volte superiore ai limiti di legge. Nella fattispecie l’uomo è stato denunciato e gli è stata ritirata la patente di guida.
I successivi accertamenti hanno consentito di stabilire che lo stesso alla guida della propria auto aveva invaso la rotatoria ”Cavuccio” provocando danni sia alla segnaletica che all’auto, quindi era ripartito imboccando successivamente la Teramo Mare in contro mano fino all’uscita di San Nicolò per poi percorrere la SP dove è stato bloccato dai carabinieri.
E’ solo un caso che nessuno sia rimasto ferito a seguito dell’accaduto, fondamentale si sono rilevate le segnalazioni dei cittadini e l’immediato intervento dei carabinieri del radiomobile di Teramo.