Bellante. In vista dell’avvio della fase 2 dell’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 a partire dalla giornata di oggi, mercoledì 29 aprile, sarà avviata una consegna gratuita di mascherine alle famiglie di Bellante da parte dell’Amministrazione Comunale.
Al fine di non creare assembramenti, la distribuzione sarà effettuata a domicilio da dipendenti comunali e da volontari della Protezione Civile di Bellante.
Ad ogni nucleo familiare composto da due o più persone saranno consegnate due mascherine; ad ogni nucleo familiare composto da una persona sarà consegnata una mascherina. Le stesse sono state confezionate, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, in bustine di plastica trasparente.
Gli operatori annoteranno l’avvenuta consegna a ciascun nucleo familiare sul relativo elenco in loro possesso. In caso di assenza, le mascherine saranno lasciate nella cassetta postale, ove disponibile. Coloro che non dovessero ricevere le mascherine potranno richiederle, a partire dal 6 maggio 2020, al seguente indirizzo e-mail sindaco@comune.bellante.te.it, oppure con sms o whatsapp al numero 338/1785041, indicando nome e cognome, indirizzo, recapito telefonico e numero di componenti del nucleo familiare.
La consegna delle mascherine è stata resa possibile grazie a varie donazioni pervenute da soggetti pubblici e privati, che l’Amministrazione Comunale intende ringraziare di cuore a nome della cittadinanza: Protezione Civile Regionale; Pro-Loco Bellante; Nuova Farmacia Foschi; Silicon Srl (Regolo); Pet Solution.
“L’avvio della Fase 2 emergenziale consentirà uscite e spostamenti fino ad oggi vietati alla quasi totalità della popolazione”, ricorda il Comune di Bellante in una nota. “Occorrerà pertanto prestare un’attenzione ancora maggiore nel rispetto dei comportamenti di cautela che hanno contraddistinto il nostro agire fino ad oggi: distanza interpersonale, divieto di assembramenti, igiene delle mani, ecc. A partire da lunedì 4 maggio 2020, con apposita ordinanza, sarà reso obbligatorio per tutti indossare la mascherina fuori casa”.