Rifiuti sparpagliati, come se fossero stati lanciati volutamente in quel campo appena seminato. Chi si trova a transitare lungo l’interpoderale di Coste Lanciano, la strada che dal bivio di Villa Maisè porta sino alla rotonda di Grasciano per la Teramo-mare noterà che su un terreno agricolo, venendo da est, sulla destra sono state lanciate delle buste di rifiuti.
Sacchi neri, ma anche gialli che solitamente vengono utilizzati per la plastica. Rifiuti sparpagliati su questo terreno e che si trovano anche a ridosso della strada stessa. Sarebbero stati lanciati la notte scorsa, forse da un mezzo in corsa. Ed è difficile pensare che siano stati sparpagliati volutamente per fare un dispetto al proprietario del terreno.
Sta di fatto che la strada di Coste Lanciano, completamente al buio per un lungo tratto, sembra essere terra di nessuno. L’abbandono dei rifiuti si ripete in pratica ogni settimana. Non ci sono controlli, non ci sono fototrappole, mentre da parte di alcuni cittadini c’è un elevato senso di maleducazione, di mancanza di rispetto dell’ambiente, di un grado di inciviltà impressionante.
Una inciviltà che si manifesta anche nel tratto sud del lungomare di Cologna, in prossimità della rotonda. Anche qui su un campo che d’estate viene utilizzato come parcheggio c’è chi abbandona rifiuti di ogni genere.