“La Banca del Piceno – ha dichiarato il suo Presidente, Aldo Mattioli – che insieme al Comune di Corropoli ha istituito la Fondazione Val Vibrata College dodici anni fa, anche quest’anno ha contribuito a rendere tangibile la fiducia nelle potenzialità dei migliori studenti premiandoli con una borsa di studio al merito. Questa iniziativa s’inquadra nell’ambito dell’attività sociale della Banca del Piceno.
Per noi, il rapporto con il territorio è vitale, lo dimostriamo da centoventi anni e solo negli ultimi dieci anni abbiamo donato, in ambito sanitario, sociale, dell’istruzione complessivamente sette milioni di euro. La Banca del Piceno, dunque, reinveste nel territorio”.
La cerimonia ha visto anche la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose tra cui il Vescovo di Teramo-Atri, S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi, il Sindaco di Corropoli, Umberto D’Annuntiis, il viceprefetto di Teramo, Marialaura Liberatore, il Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola, il Generale di Brigata Francesco Crocitto (con un intervento in diretta telefonica) il Presidente della Fondazione “Val Vibrata College” Fernando Rosati, il primo presidente della Fondazione, Paolo D’Aristotile, gli ex presidi professoressa Maria Pia Silla, Presidentessa della Fondazione “Libero Bizzarri” di San Benedetto del Tronto e Lino Befacchia, ora Presidente del Conservatorio “Braga” di Teramo.
“Auguro a voi ragazzi – ha detto nel suo intervento il Sindaco di Corropoli, Umberto D’Annuntiis – che queste borse di studio siano un punto di partenza per far sì che le vostre conoscenze e la vostra coscienza critica crescano e migliorino la nostra società. Per quanto riguarda la sede originale del Liceo, stiamo procedendo: la ricostruzione è lenta, aspettiamo il via da parte dell’ANAC affinché si possa espletare la gara e partire con la ricostruzione. In ogni caso, abbiamo le strutture necessarie per permettere ai ragazzi di continuare a studiare con la stessa forza e la stessa incisività”.
Questi sono i nomi dei beneficiari delle Borse di Studio della Banca del Piceno per l’anno scolastico 2017-2018: Alessio Bucci, Samuele Di Martino, Mattia Marchetti, Jacopo Albano, Emanuele Capoferri, Matteo Morini, Roberto Paolo Palombi, Azzurra Peracchia, Gae D’Annuntiis, Arianna Ruggieri, Maria Elena Vagnozzi, Marco Antonelli, Francesca Battista, Michele Carminucci, Benedetta Mascitti, Valentina Quartieri, Michela Biocca, Letizia Galiffa, Alessandro Mergola, Stefano Cristofori, Raffaella Lobello, Tania Radomile, Lorenzo Speca, Gianmarco Di Natale, Claudia Ridolfi, Fabio Michele De Vitis, Maddalena Di Matteo e Pierbruno Durante. Il Premio Bontà “Don Franco Marcone” è stato assegnato a Sergio Rapone.
Lavoriamo ogni giorno – ricorda Nilde Maloni, Preside del Liceo Scientifico “G. D’Annunzio” – per far sì che i nostri studenti apprendano quello che davvero è utile alla loro crescita umana e, in futuro, professionale. Per creare un ponte tra liceo ed Università, i ragazzi dell’indirizzo in Biotecnologie stanno svolgendo un piano di studi concordato con l’Università di Teramo in previsione di bonus per gli eventuali esami di chimica e biologia e, altrettanto, stiamo cercando di fare anche per gli studenti dell’indirizzo Giuridico-Economico. Da quest’anno, nel biennio ci saranno settanta ore in più di matematica e altrettante d’inglese: con un’attenta pianificazione, diamo il nostro contributo affinché l’Italia risalga dalle posizioni di retroguardia in cui molte ricerche internazionali la pongono, in relazione alle conoscenze linguistiche e matematiche dei quindicenni”.
La cerimonia, quest’anno, ha visto i ragazzi del Liceo “D’Annunzio” protagonisti: Alessandro Mergola, Michela Biocca e Letizia Galiffa hanno proposto al pubblico la famosa scena del film “L’Attimo Fuggente” in cui Robin Williams riprende la poesia di Walt Whitman “Capitano! Mio Capitano!”.
Di seguito, si è svolta la tradizionale cerimonia del “passaggio di consegna” tra le varie classi e della consegna dell’emblema ai ragazzi del primo “Corso Orione”.
L’evento, presentato dal giornalista Luigi Pomante, è stato intervallato dalle note del gruppo “Amici della Musica” di Martinsicuro.