Corropoli. La Regione risponde a Massimo Salvi, l’imprenditore di Corropoli in procinto di riconvertire la sua attività tessile per produrre mascherine e dispositivi di protezione individuale.
In una nota, però, vengono definiti meglio i percorsi da seguire per poter ottenere le autorizzazioni utili per la produzione di mascherine a norma.
“L’Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Abruzzo”, si legge nella replica, “rende noto che non è competenza né della Regione Abruzzo né della Protezione Civile Regionale concedere le autorizzazioni a produrre e commercializzare dispositivi medici e di protezione individuale.
Per chiarezza comunichiamo che, ad uso di ogni impresa, ogni dettaglio in merito al tema di cui sopra, è riportato nel decreto Cura Italia” (DL 18/2020 del 17 marzo) all’art. 5 comma 1 “Incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi medici” e all’art 15 “Disposizioni straordinarie per la produzione di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale”, commi 1, 2 e 3. Ulteriori approfondimenti, nonché contatti telefonici e indirizzi e-mail a cui rivolgersi, sono disponibili al seguente link“.