Il pacchetto di provvedimenti è contenuto in una delibera che la giunta comunale di Tortoreto, guidata dal sindaco Domenico Piccioni, ha licenziato nelle ultime ore. Nello specifico, il documento portato in approvazione dal vicesindaco Francesco Marconi (delegato al bilancio e tributi) rappresenta uno degli atti propedeutici utili per poi procedere, nei termini di legge, al varo del bilancio di previsione per l’anno in corso
“La maggioranza ha ritenuto di confermare le tariffe 2019 anche per l’anno 2020, quindi senza alcun aumento dei costi per i cittadini, scelta rafforzata anche e soprattutto per l’emergenza sanitaria, economica e sociale.
Sono altresì previste delle agevolazioni sulla quota di competenza, in base agli scaglioni di reddito ISEE”, commenta Francesco Marconi.
Sotto questo aspetto, va anche ricordato che l’Ente poi partecipa con una propria quota (a volte rilevante) per la fruizione dei servizi a domanda individuale. Tra tutti quella del trasporto scolastico, che ha un costo di gestione di 319mila euro per il quale l’Ente incassa, dall’utenza, circa 45mila euro.
Le novità. In considerazione dell’emergenza Covid19, l’amministrazione comunale ha deciso di prorogare la scadenza del pagamento dell’Imposta di pubblicità e della Cosap nonché delle lampade votive al 31 maggio 2020.
Relativamente ai buoni pasto elettronici per la scuola materna c’è la possibilità di chiedere il rimborso del saldo in evidenza sul conto dedicato, mentre per la retta dell’asilo nido si prevede il rimborso per il periodo non usufruito.
“Inoltre”, aggiunge Marconi, “ è stato deciso di sospendere i piani di rateizzazione già approvati per il pagamento di tributi ed altre entrate fino al 30 giugno 2020.
E, per concludere, relativamente alla Tari, stante le disposizioni contenute nel D.L. n.18 del 17 Marzo 2020, l’amministrazione ha adottato la relativa delibera con la quale per l’anno 2020, le rate saranno determinate con posticipo della prima rata al 30 giugno 2020 e seconda rata al 30 settembre 2020, nelle more e determinazione dell’Arera che è l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente competente per la tariffa della stessa”.