Per i residenti, ma anche per tutti coloro che vivono nei territori limitrofi: i cittadini odori che arrivano dall’azienda che produce compost. Questa mattina, in Comune, Leandro Pollastrelli ha convocato un vertice con i colleghi sindaci di altri 5 municipalità (Martinsicuro, Controguerra, San Benedetto del Tronto, Monsampolo e Monteprandone) per fare il punto della situazione alla luce degli ultimi accadimenti e delle sensazioni di malessere che serpeggia tra coloro che vivono sulla vallata del Tronto. Presenti anche i capigruppo consiliari oltre ad alcuni componenti dell’esecutivo e Angelo Panichi, presidente dell’Unione dei Comuni.
Per giungere ad una soluzione, che dovrà essere risolutiva visto l’evolversi degli eventi, è necessario il coinvolgimento di tutti. E sotto questo profilo, da parte dei Comuni riuniti allo stesso tavolo, è arrivato il sostegno all’amministrazione di Colonnella.
Il fatto nuovo è la sottoscrizione di un documento congiunto per chiedere alle due Regioni, Abruzzo e Marche, di intervenire sull’intricata vicenda. Contestualmente, lo stesso documento sarà trasmesso al Ministero dell’Ambiente.
Durante la riunione, all’esterno del Comune c’è stato un presidio di una delegazione dei residenti di Vallecupa e San Giovanni, le due frazioni più a ridosso dell’azienda finita nel mirino, che hanno dato vita ad un comitato spontaneo (“basta puzza”). Cittadini che si sono autoconvocati per non fare assembramenti.