“Ho proposto alla Giunta – ha detto l’assessore Andrea Di Censo – una soluzione diversa dagli altri anni che concilia la tradizione degli addobbi di Natale con l’esigenza di contenere i consumi di energia elettrica, per gli alti costi determinati dalla crisi di approvvigionamento. Non ci saranno le serie di luminarie lungo le strade, ma soggetti luminosi collocati a Silvi nord/via Taranto, Piazza Moro, Pianacce, Piane Maglierici, Santo Stefano, San Silvestro e strada per Tre Ciminiere e caratterizzeremo i punti simbolo della città con artistiche luci e soggetti natalizi. Piazza Marconi sarà coperta da un cielo stellato e ci sarà un albero di Natale con struttura in alluminio alto 12 metri. A Piazza dei Pini e a piazza Fermi saranno due pagode luminose. In via D’Annunzio, Parco Peter Pan e Chiesa Cuore Immacolato di Maria, saranno caratterizzati con un albero luminoso in alluminio di 7 metri. A Silvi Paese nella piazza oltre all’albero luminoso alto 9 metri sarà posizionato anche un cielo stellato e al Belvedere sarà posizionata una stella a terra. Abbiamo deciso anche di ridurre i tempi di accensione delle luminarie che saranno accese dal 3 dicembre all’8 di gennaio dalle 17 all’una, con esclusione del 24 e del 31 dicembre che saranno spente alle 5 del giorno successivo”.
“Credo – ha dichiarato il sindaco Scordella – che la soluzione prospettata dall’assessore Di Censo sia capace di compensare egregiamente la obbligata riduzione quantitativa e oraria delle luminarie sul territorio, imposta dalla crisi energetica, con la scelta di carattere artistico che assicurerà, rispetto agli anni scorsi, un’immagine diversa, ma assai suggestiva, al nostro prossimo Natale”.