L’uomo, in pieno centro, dopo essersi travisato con un passamontagna e non armato, avrebbe afferrato per le spalle una cittadina ucraina che si trovava nella zona e dopo una colluttazione si è impossessato della borsetta che la donna teneva a tracolla.
Conteneva il cellulare delle carte di credito e una cifra di 20 euro in contanti. A seguito della violenza la donna è poi caduta a terra, con il malvivente che si dava alla fuga a bordo di una autovettura alla cui guida c’era un ragazzo.
Le fasi finali della rapina sono state notate da un carabiniere della compagnia di Giulianova che, dopo essersi accertato che la donna non aveva riportato gravi conseguenze fisiche e aver allertato il 112, si è messo all’inseguimento dell’auto dei fuggitivi con il proprio mezzo privato fino a raggiungere il veicolo da cui erano scesi i due giovani che hanno cercato di dileguarsi allontanarsi a piedi per le vie circostanti.
Il carabiniere li ha inseguiti e bloccati.
Il giovane che aveva compiuto il fatto veniva tratto in arresto, mentre sono in corso indagini per verificare la posizione dell’altro giovane che era alla guida del mezzo con cui sono fuggiti. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Teramo.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla donna.