L’accordo è stato sottoscritto oggi dal comandante dei vigili del fuoco di Teramo, Romeo Panzone (su delega del direttore regionale Antonio Angelo Porcu), e dal direttore generale dell’Arta, Francesco Chiavaroli.
L’attività di controllo e monitoraggio sul mare sarà svolta dell’Arta per una serie di adempimenti.
Controlli per la qualità delle acque di balneazione; attività di controllo e sorveglianza delle acque superficiali; monitoraggi relativi alla classificazione delle acque in funzione degli obiettivi ambientali previsti;
attività svolte nell’ambito di quanto previsto dalla Direttiva Strategia Marina (2008/56/CE), recepita dallo Stato Italiano con il D.Lgs 190/2010, finalizzate a mantenere in buono stato l’ambiente marino.
In base alla convenzione, l’ARTA procederà al monitoraggio delle acque del mare prospicienti il litorale abruzzese, mediante attività di campionamento con l’utilizzo di mezzi ed attrezzature nautiche e di sommozzatori che saranno messi a disposizione dal Nucleo di Soccorso Subacqueo ed Acquatico dei vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi.
Le squadre addette alle attività di campionamento saranno composte da tre sommozzatori dei vigili del fuoco con relative attrezzature e da unità dell’ARTA dotate di mezzo nautico provvisto di tutta la strumentazione necessaria per la navigazione e per le attività da svolgere, ovvero di altro mezzo nautico messo a disposizione dal Nucleo SMTZ per necessità legate alle operazioni da effettuare. Piena soddisfazione è stata espressa dal Direttore Chiavaroli e dal Comandante Panzone che, in particolare, hanno voluto sottolineare la collaborazione già in essere tra ARTA e Vigili del Fuoco in ambito operativo, che, a seguito della firma della Convenzione, sarà estesa anche all’attività di controllo e monitoraggio delle acque superficiali, ai fini della tutela ambientale e per l’accertamento delle condizioni di balneabilità.
Alla firma della convenzione ha presenziato anche un rappresentante della Direzione Marittima di Pescara della Guardia Costiera, a cui è attribuita la generale competenza in materia di tutela dell’ambiente marino.