Un esempio di forza e tenacia: a Teramo si inaugura l’aula in onore della giovane Erica

A Teramo si è tenuta una giornata davvero speciale: l’inaugurazione di un’aula in onore della giovane Erica presso l’Università, a suggellare il ricordo nei confronti di una giovane vita spezzata.

Un gesto che permette in questo modo di celebrare la tenacia della studentessa originaria di Torrevecchia, che ha deciso di portare avanti con coraggio e forza gli studi fino all’ultimo momento, discutendo con la relatrice la tesi in Diritto del lavoro nonostante le difficoltà a cui stava andando incontro.

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Un’aula dell’Università di Teramo dedicata alla memoria di una giovane sfortunata – abruzzo.cityrumors.it – Fonte Pixabay

La storia di Erica Fusella, studentessa 26enne laureata in Giurisprudenza e scomparsa lo scorso 21 settembre 2020 a causa di un brutto male, oltre che dai familiari e dalle persone che l’hanno conosciuta più da vicino ora riecheggerà anche nella memoria di tutto l’istituto, con le sue foto che decorano le pareti dell’aula che porta il suo nome.

Il coraggio di Erica

Il brutto male con cui Erica stava combattendo non ha dunque impedito alla giovane di poter coronare i suoi obiettivi universitari fino all’ultimo, manifestando un esempio di forza d’animo e di gentilezza di spirito che ora verrà ricordata dall’Università di Teramo con la dedica di un’aula al terzo piano del polo Spaventa.

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Il nome di Erica non sarà dimenticato negli anni: l’aula al terzo piano porta ora il suo nome – abruzzo.cityrumors.it – Fonte Pixabay

È un’aula costantemente utilizzata per esami e lezioni – afferma il rettore dell’ateneo Dino Mastrocola – uno spazio vivo e attivo come era lei. Dal sorriso contagioso, Erica aveva una forza unica”. Per aspera ad astra è la frase scritta sulla targa affissa in aula. “Una vera guerriera, era lei a darci la forza – ha poi proseguito il rettore – il nostro è un atto doveroso nei confronti di Erica che è andata sempre e oltre il ruolo di semplice studentessa”.

Alla cerimonia erano presenti anche i genitori della donna, Paola ed Evasio, oltre al fratello Alessandro. Naturalmente presenti anche i rappresentanti dell’Università, il rettore Mastrocola, il prorettore vicario Angela Musumeci, la relatrice della tesi Manuela Rinaldi, la direttrice del dipartimento di Giurisprudenza Emanuela Pistoia e, ancora, Walter Verrigni, presidente del consiglio degli studenti, e Sergio Pipitone, responsabile degli eventi che ha coordinato i lavori di allestimento dell’aula.

Tantissimi anche gli amici, gli studenti e i professori che non hanno voluto perdere il momento dell’inaugurazione, giunta a due settimane di distanza dall’inaugurazione del nuovo anno accademico in programma il 12 marzo.

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