Atri. “Il vaso di Pandora è stato aperto nel Consiglio Comunale del 24 aprile 2019”, a parlare così è la coordinatrice dell’Osservatorio atriano Le Terre del Cerrano, Reparata Graziosi, riferendosi alla “volontà comune delle forze di maggioranza e opposizione di indire una Conferenza dei Servizi, fra i vari enti che da anni rimbalzano le rispettive competenze e ritardi, sull’arteria della statale 553 che attraversa il Comune di Atri”.
“Semplicemente, camminando a piedi ci si accorge già che qualcosa non va: la frana presente in via Risorgimento dove la strada è interrotta da anni, il tratto stradale che costeggia l’Ospedale Civile, la zona Cona abbandonata e tralasciata. Quando si percorre questi tratti di strada in automobile con il cuore in gola, rimane un senso di impotenza di fronte a questo degrado a cui tanti amministratori non hanno saputo porre riparo”.
“Davvero non si riesce a riportare un accesso e un transito dignitoso ai tesori storici e religiosi, alle ricchezze naturalistiche ed enogastronomiche del nostro comune, e di fatto essere sempre più isolati? Davvero tutto è sempre cosi difficile e l’incolumità dei cittadini non è prioritaria? Speranza fa rima con conferenza, speriamo che agevoli e porti sollievo al lavoro della Pubblica Amministrazione, ma soprattutto alla vita quotidiana dei cittadini atriani”