“Sono iniziate le operazioni di potatura, spalcatura e cura del patrimonio arboreo della Asp 2 di Teramo. Lavori che prendono il via dopo una ricognizione in campo e che valorizzano alberi ed essenze che sono presenti nelle nostre strutture”. Lo dichiara Antonio Samuele, componente del Consiglio di Amministrazione dell’Asp 2.
“Il cronoprogramma delle opere prevede l’intervento per la cura del verde nella sede amministrativa ovvero all’interno di Palazzo Ricciconti, nel centro storico di Atri. Successivamente – continua il consigliere Samuele – la squadra di potatori e operai passerà al grande giardino della Casa di Riposo Santa Rita dove saranno risagomate le siepi composte da essenze quali rosmarino, salvia e altre aromatiche e verrà potata la piccola vigna, messa anticamente a dimora dalle suore di Santa Rita, che produceva uva con la quale veniva preparato il vin santo che il sacerdote utilizzava per la celebrazione della messa: si tratta, oltre che di una operazione agronomica, del recupero di un vitigno e di un pezzo di storia civile e religiosa della città ducale. Ma non è tutto perché i lavori, poi, si concentreranno nella grande area esterna dell’istituto che ha ospitato per oltre trenta anni l’orfanotrofio e che oggi è adibito a centro di recupero fisico e che ospita anche il Centro di salute mentale, un centro diurno per disabili e altri uffici di pubblica utilità nel campo sociale”.
“In questo caso – aggiunge – l’intervento sarà più articolato perché da tempo, le piante ornamentali e quelle da frutto, attendono le normali operazioni agronomiche. Al termine di questi lavori che ho voluto fortemente e a cui gli uffici hanno dato prontamente seguito – specifica Antonio Samuele – riconsegneremo alla bellezza e al decoro degli importanti spazi verdi”.