“Da tempo noi della Filcams Cgil Teramo insieme a lavoratrici e lavoratori lottiamo affinchè gli addetti alle pulizie, assunti tramite agenzia interinale, non debbano più avere l’ ansia dell’aspettativa contrattuale – a dirlo il sindacato – Sono lavoratrici e lavoratori assunti per la maggior parte causa emergenza covid, che hanno lavorato in prima linea nella lotta contro la pandemia, spesso rimanendo però invisibili agli occhi dello Stato. Lavoratrici e lavoratori che si sono messi sempre a disposizione, lavorando con turni massacranti, con ore e ore di straordinario, reperibilità notturne, tra sanificazioni speciali e pulizie dei reparti. Grazie a loro, tutti gli operatori sanitari hanno potuto lavorare in sicurezza. Lavoratrici e lavoratori che hanno messo a rischio la propria salute e quella dei propri famigliari, senza, per altro, vedere mai un riconoscimento economico”.
E ancora: “Oggi queste lavoratrici e lavoratori, grazie alle battaglie della Filcams Cgil Teramo portate avanti nei confronti della Asl Teramo e dell’azienda gestore dell’appalto, vedono riconosciuto un diritto imprescindibile, il diritto della dignità del lavoro, il diritto della stabilità del lavoro e il diritto ad avere la certezza di una retribuzione. Un lavoro, come tutti, che non poteva in alcun modo continuare ad essere precario”.
Una battaglia vinta dalla Filcams Cgil Teramo per i diritti nel mondo del lavoro: dal mese di febbraio 2022, infatti, a due anni esatti dall’inizio della pandemia, circa 20 lavoratrici e lavoratori vedono davanti a loro un futuro diverso, grazie ad un contratto a tempo indeterminato, entrando all’interno dell’appalto pulizie della Asl di Teramo, con gli stessi diritti e le stesse tutele dei loro colleghi.