Le Bandiere Blu vengono assegnate a località che garantiscono buoni livelli nella qualità delle acque di balneazione, nei servizi offerti, nella pulizia delle spiagge e degli approdi turistici, con risvolti significativi sulla gestione del territorio, l’educazione ambientale e la valorizzazione del turismo sostenibile.
Il conferimento della 18esima Bandiera Blu si aggiunge alle Bandiere Verdi per le Spiagge a Misura di Bambino, alle quattro vele di Legambiente, agli smile della FIAB e ai tanti altri riconoscimenti sulla qualità ambientale ottenuti da Pineto, tra questi anche la certificazione europea del Turismo (l’Emas, Eco-Management and Audit Scheme), una delle più importanti del settore. La Bandiera Blu, come noto, certificata la qualità delle acque di balneazione e dei lidi con un rigido regolamento per l’assegnazione, con procedure piuttosto stringenti, che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale e viene assegnata secondo criteri che vengono periodicamente aggiornati. La classifica è stata stilata sulla base di parametri che tengono conto della pulizia del mare e delle spiagge, della presenza di spiagge libere, della pulizia dei fondali, della presenza di servizi per disabili oltre alla qualità dell’accoglienza e della sostenibilità turistica.
“Il conferimento della 18esima Bandiera Blu, in un periodo così delicato come quello che stiamo vivendo legato alla pandemia da Covid-19 è ancora più importante – aggiunge il sindaco di Pineto Robert Verrocchio – si tratta di una grande soddisfazione viste le difficoltà per gli operatori legate alla conseguente crisi economica. Il nostro comune sta investendo nel turismo balneare e nell’eco-sostenibilità e lo farà ancora di più quest’anno con azioni mirate per sostenere gli operatori turistici. La Bandiera Blu, come noto, certificata la qualità delle acque di balneazione e dei lidi e a renderci orgogliosi è anche il rigido regolamento dell’assegnazione, ci sono procedure piuttosto stringenti, che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Particolare riferimento, durante la conferenza, è stato fatto anche per l’aspetto legato alla mobilità sostenibile e alla presenza di piste ciclabili, considerate preziose per snellire il traffico e per rendere una località ancora più vivibile e attrattiva turisticamente e Pineto in questo senso si è sempre distinta. Questa riconferma è frutto di un lavoro sinergico di tanti operatori che si impegnano quotidianamente nella cura dell’ambiente, dell’offerta di servizi di qualità e per l’accoglienza per questo ringrazio tutti loro e anche l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano per l’importante lavoro di valorizzazione e promozione. Ringrazio anche gli uffici comunali e l’Assessora all’Ambiente del Comune di Pineto Marta Illuminati e tutta l’Amministrazione Comunale per il prezioso lavoro svolto”.
Quest’anno le Bandiere Blu in Italia sono aumentate. Sono 416 le spiagge in 201 Comuni che hanno ottenuto l’ambito vessillo per il 2021, 6 in più contro i 195 del 2020, che corrispondono a circa il 10 per cento delle spiagge premiate a livello mondiale. Poi ci sono anche gli 81 approdi turistici premiati. Tra i comuni premiati, ci sono 15 nuovi ingressi, ma si registrano anche 9 comuni non confermati, che escono dalla lista delle eccellenze FEE. Entrano, tra i quindici, Camerota in Campania, ben tre località della Puglia – Bisceglie, Monopoli, Nardò – e altrettanti comuni dell’Abruzzo: Francavilla al Mare, Pescara, Martinsicuro. Escono, fra gli altri, Monte Argentario e altre due località della Toscana che scende nella classifica delle Regioni. Prima è la Liguria con 32 località, segue la Campania con 19 Bandiere, con un nuovo ingresso ma anche un’uscita; la Toscana scende a 17 Bandiere con tre uscite. Raggiunge i 17 riconoscimenti anche la Puglia, con tre nuovi ingressi e un’uscita.