Alla celebrazione hanno preso parte, oltre all’onorevole Giulio Sottanelli, le autorità locali e provinciali, il sindaco di Teramo e i sindaci dei Comuni della provincia di Teramo, alcuni alunni dell’Istituto Comprensivo D’Alessandro-Risorgimento e del Liceo Artistico Montauti di Teramo, una rappresentanza della Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Nazionale Forestali, Associazioni Combattentistiche e d’Arma, oltre ad una rappresentanza di Carabinieri di tutta la provincia appartenenti all’Arma Territoriale, Forestale e Speciale.
Ospiti d’onore della celebrazione le vedove e gli orfani dell’Arma. Gli orfani dei Carabinieri sono assistiti e confortati con amorevole cura dall’Arma attraverso l’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) che li sostiene negli studi sino al conseguimento del diploma di laurea.
Al termine della funzione il comandante provinciale, colonnello Pasquale Saccone ha sentitamente ringraziato il vescovo e tutti gli intervenuti prima di commemorare, come di consueto, l’eroica difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Gruppo Carabinieri e Zaptiè mobilitato – che il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa. E proprio per far memoria di questa gloriosa pagina dell’Arma dei Carabinieri e dell’Italia tutta, era presente Don Vincenzo Di Egidio, figlio del carabiniere Antonio Di Egidio che fece parte di quegli eroici carabinieri e che per tanto venne insignito della “Croce al Valore Militare”.
Alla celebrazione hanno preso parte anche numerosi cittadini che con la loro presenza hanno voluto confermare lo stretto e fraterno legame che intercorre tra Teramo e l’Arma dei carabinieri.
Anche nelle compagnie distaccate del Comando provinciale Carabinieri di Teramo saranno svolte analoghe cerimonie in particolare: per quanto riguarda la compagnia di Giulianova alle ore 18.00 presso la locale Chiesa dell’Annunziata; per la compagnia di Alba Adriatica alle ore 20.30 presso la Chiesa del Sacro Cuore di Martinsicuro.