L’atto di indirizzo è stato ratificato, negli ultimi giorni, dalla giunta comunale che nella sostanza ha tracciato la strada per recuperare in qualche maniera lo stabile e in maniera particolare l’area di risulta che sarà recuperata dopo l’abbattimento. In quello spazio prenderà forma un parco giochi a servizio del popoloso quartiere.
Lo stabile, vetusto, non recuperabile, e ora usato dalla polizia locale come deposito per le merci sequestrate, sarà bonificato e poi abbattuto. Per l’intera operazione, con relativa iscrizione in bilancio, la spesa ipotizzata è di 65mila euro.