Dopo quasi tre anni dallo stop “forzato” sono prossimi a riprendere i lavori di completamento della contestata (sul tracciato in alcuni passaggi) pista ciclabile tra Alba Adriatica e Corropoli. La giunta dei sindaci dell’Unione dei Comuni (anche se non tutti erano presenti: Ancarano, Colonnella, Corropoli e Tortoreto), infatti, ha approvato la perizia di variante illustrata dal professionista che ha rivisto i passaggi contestati del tracciato per ultimare l’opera. Lavoro che prevede un ulteriore investimento di 120mila euro rispetto all’appalto.
Due gli elementi contenuti nella delibera: i costi della manutenzione della pista ciclabile saranno a carico dei Comuni dell’Unione (richiesta messa sul tavolo da quello di Alba Adriatica), mentre la ditta appaltatrice dei lavori dovrà sistemare tutti i tratti che presentano degli ammaloramenti e l’eliminazione dei tratti di vegetazione che in alcuni tratti ha “coperto” il tracciato. Prima di dare il via ai lavori sarà necessario che la variante venga licenziata anche dal consiglio comunale di Alba Adriatica. Aspetto che, a questo punto, appare una sorta di passaggio dall’esito scontato.