Alba Adriatica. Dalla riunione, con costituzione del comitato pro-pineta, all’organizzazione di un flash mob sulla pineta litoranea, con un dibattito aperto alla cittadinanza.
Inizia a prendere forma la mobilitazione cittadina contro il progetto, contenuto nel piano di riqualificazione del lungomare Marconi di Alba Adriatica, che prevede la realizzazione di un tratto di pista ciclabile all’interno della pineta. Ebbene, se il progetto oramai è pronto per essere oggetto di appalto, a livello cittadino c’è chi si sta mobilitando per evitare che circa 150 pini vengono abbattuti.
E alla riunione pubblica indetta dagli attivisti hanno aderito in diversi: da ambientalisti, ecologisti, semplici cittadini e forze movimenti politici.
Il movimento è stato fondato da Sandra Ciabattoni, ambientalista e da Giuliano Marsili (presidente della Task Force Ambientale), ma anche diversi esponenti politici, tra i quali il consiglieri di opposizione Giuliano De Berardinis, ma anche il comitato civico Siamo Alba e Val Vibrata. Alla riunione erano presenti anche ecologisti di Martinsicuro e Tortoreto.
“Noi non siamo contro a priori, l’opera che l’amministrazione Casciotti intende realizzare, ma va analizzata e studiata”, si legge in una nota. “Siamo contro l’arroganza e la prepotenza di assumere decisioni che coinvolgono l’intera comunità senza chiedere almeno un parere o convocare le associazioni e i comitati”. Il Comitato che avvierà al più presto una raccolta di firme tra cittadini e turisti chiede al sindaco, agli assessori, ma anche al prefetto e alla Regione di fare marcia indietro e di non procedere al taglio dei pini e di altri interventi invasivi e dannosi per tutta la comunità. “ Siamo un comitato di cittadini – ha ribadito la Ciabattoni – al di fuori di ogni coinvolgimento e strumentalizzazione politica, ma senza preclusione per movimenti, comitati o anche partiti che intendono appoggiare questa che si preannuncia come una battaglia epocale”.
Secondo alcuni opinionisti la pineta mare , esistente da decenni, ha accompagnato la vita di tanti albensi, diventando un simbolo di eco sostenibilità ma anche un luogo dove rilassarsi, leggere e aggregarsi, sia per residenti che turisti. Il comitato Pro Pineta annuncia una Flash Mob per lunedì 1 agosto alle ore 21.00.
Il progetto che i cittadini contestano prevede il taglio fino a 200 alberi, la realizzazione di una pista ciclabile in cemento all’interno del bosco, l’allargamento del lungomare con la riduzione di 300 parcheggi, ora a spina di pesce poi dritti, la “ allucinata “ piantumazione di alberi sulla spiaggia libera, lo stravolgimento della rotonda Nilo dove campeggia la storica fontana, per realizzare un’arena a gradoni.
Sulla vicenda l’amministrazione comunale ha indetto una conferenza stampa per giovedì 28 luglio e chiarire i termini dell’intervento.