Poi risale in macchina e si allontana, ma poco dopo viene rintracciato e denunciati dai carabinieri, che gli sequestrano anche l’arma usata in maniera impropria per aggredire il contendente.
La vicenda si è verificata nel fine settimana ad Alba Adriatica ed ha visto protagoniste due persone originarie dell’Est Europa, ma residenti nella cittadina costiera. L’aggressore, C.L. albanese di 35 anni e un romeno di 40, la persona ferita.
Quest’ultimo, lungo la strada, è stato aggredito e colpito alla testa con il calcio della pistola usata nelle cosiddette guerre simulate. Successivamente è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Omero. L’albanese, poco dopo, però, è stato rintracciato dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, impegnati in un servizio di controllo del territorio, ed è stato denunciato per lesioni aggravate e porto abusivo di armi atti ad offendere. L’arma è stata sequestrata.