Alba Adriatica, interventi in viale della Vittoria sulla vegetazione: le domande di Città Viva

Alba Adriatica. I dibattito sui social, ma non solo, legato al recupero urbanistico di viale della Vittoria, favorisce delle riflessioni e domande.

 

A veicolarle, con una nota, è il gruppo consiliare di Città Viva (Giuliano De Berardinis, Gianfranco Marconi e Ambra Foracappa) che pone alcuni quesiti al sindaco Antonietta Casciotti.

“La rimozione delle piante in viale della Vittoria si sarebbe resa necessaria (a detta del tecnico) in quanto malate, di nessun pregio e per motivi igienici; si legge nella nota.

Le domande

I tagli prodotti sull’impianto arboreo sono stati autorizzati dopo perizie agronomiche specifiche sullo stato di salute di ogni singola pianta?

E’ prevista la sostituzione con altri alberi come previsto regolamento comunale?

”Al fine di garantire la conservazione e la rinnovazione del patrimonio arboreo, per ogni albero di cui è previsto l’abbattimento è fatto obbligo della piantumazione di due alberi appartenenti alla stessa specie dell’albero da abbattere……. (“Regolamento per la gestione ed il verde urbano approvato con delibera n. 26 in del CC il 22/07/2015.)
In caso contrario dobbiamo pensare che il Sindaco Casciotti perseveri ancora dopo anni a snaturare il valore urbanistico della zona, con interventi inappropriati e non rispettosi del valore storico di quell’area.

Chiediamo al Sindaco di rispettare ed applicare il regolamento in quanto è egli stesso il primo responsabile e controllore della preservazione del parco arboreo della città.

Se il motivo di non procedere alla sostituzione delle piante è stata motivata anche dalla volontà sia di evitare la costosa manutenzione del verde pubblico che da problemi di igiene, si contraddicono in modo palese le finalità enunciate nell’art 1 del regolamento “…Il Comune di Alba Adriatica intende tutelare, in quanto bene pubblico, le specie vegetali arboree nelle aree sia pubbliche sia private, costituendo tale vegetazione una componente fondamentale del paesaggio, con valenza positiva per l’ambiente e per le funzioni sociali, ricreative, didattiche, estetiche e turistiche ad essa collegate…”. E’ proprio l’assenza di alberi a generare nelle comunità problematiche ambientali gravi.

Il tecnico progettista, col consenso palese mostrato dall’assessore ai lavori pubblici, pare abbia deciso in autonomia il posizionamento delle maioliche in sostituzione delle piante abbattute: in relazione a ciò chiediamo al Sindaco se è stata una disposizione condivisa o se ci si è limitati ad approvare una decisione già presa in autonomia”.

 

Impostazioni privacy