Alla base della decisione, dopo varie proroghe, il fatto che esistono delle criticità in ordine soprattutto all’area alluvionale e l’Unione dei Comuni seguirà altre strade. I vari tentativi di individuare, nel corso degli anni, soluzioni alternative non hanno sortito effetto e dunque non ci saranno ulteriori proroghe da parte dell’Unione dei Comuni. Il presidente Massimo Vagnoni è stato chiaro: “da maggio in avanti sarà fatta una convenzione con un canile per il ricovero dei cani in altre strutture.
Ma al tempo stesso stiamo lavorando, tutti assieme, nel trovare finalmente una soluzione definitiva alla questione del canile di vallata”. E l’idea di Colonnella, di qualche anno fa, che sembrava essere quella definitiva, in realtà si è arenata strada facendo. Ora al vaglio dei sindaci dell’Unione ci sono altre opzioni. Una di queste sembra essere quella più praticabile. Prevederlo a Tortoreto, lungo la bonifica del Salinello, praticamente a ridosso della discarica comunale che sarà oggetto di tombatura. Un accordo pubblico-privato, anche in questo caso. Se l’opzione prenderà forma in maniera concreta, poi si passerà alla fase successiva: progettazione e reperimento delle risorse per la realizzazione di una struttura che non sarà un semplice canile, ma dovrà avere una funzione più ampia.