Proteggere la spiaggia di Alba Adriatica, e in particolar modo quella della zona nord, che esce da una stagione estiva più sofferta del previsto. Ieri sera, dinanzi ad un notaio, è stato costituito il Comitato anti-erosione che ora diventa, a tutti gli effetti, un interlocutore con voce unica con le istituzioni. A guidare l’organismo, composto da 15 soci fondatori, sarà Corradino Cartone. Nel direttivo anche due vice-presidenti: Ivan Lazzarini e Andrea Di Pentima; Carlo Tarquini (segretario), Maurizio Ielo (tesoriere). A da oggi il Comitato, che comunque nel mese di agosto quando era ancora in fase di costituzione, ha avviato una campagna di sensibilizzazione con una petizione a sostegno che ha avuto riscontri importanti, si metterà concretamente al lavoro.
“Il nostro obiettivo è quello di prevedere la sistemazione sul litorale di barriere rigide”, ribadisce Cartone, “e in tempi brevi”. Nel frattempo la prima richiesta che sarà avanzata sarà la costituzione di un tavolo tecnico istituzionale con Comune e Regione per analizzare tutte le dinamiche in atto. Dal fenomeno erosivo, ai tempi di definizione del piano dei difesa della costa, licenziato qualche settimana fa dalla stessa Regione.