Il tutto attingendo a specifici finanziamenti, peraltro già esistenti.
“La strada per l’acquisizione dell’immobile è stata spianata dalla modifica, ad opera dell’amministrazione, delle norme tecniche urbanistiche in materia di traslazioni volumetriche che incentiva oggi la riqualificazione delle zone con maggiori esigenze di recupero come l’area del “ferro di cavallo””, sottolinea l’assessore all’urbanistica, Nicolino Colonnelli.
“A seguito di questa variazione regolamentare, si è giunti prima all’imminente demolizione di un immobile situato di fronte alla stazione ferroviaria che restituirà un’area attrezzata alla comunità, ed ora, si apre la prospettiva di rivitalizzare, a livello pubblico, anche la sede dell’ex cinema albense.
Queste due iniziative si sommano alla confisca di un immobile situato in via Montello, che l’amministrazione sta valutando di destinare a “Centro per le Arti e la Creatività” in aderenza alle linee programmatiche per il quinquennio 2018/2023″.
“Tassello dopo tassello continua a muoversi la strategia di rigenerazione della zona nord della città di Alba Adriatica”, sottolinea Colonnelli, “nella consapevolezza che questa area tanto sensibile necessità di azioni progressive finalizzate al suo definitivo rilancio”.