Nessun profugo accolto. Anthony Romani, titolare con la famiglia della struttura, ha avuto recentemente un acceso confronto con Federalberghi che favorirebbe altri hotel, escludendo la Baia del Re.
Il caso della Baia del Re comunque non è l’unico. L’albergo della famiglia Romani in passato ha anche accolto le famiglie sfollate dai luoghi del terremoto, sia nel 2009, sia nel 2016.
Accogliere i profughi ucraini dà diritto ad un rimborso da parte della Regione di circa 60 euro a persona al giorno.
Un introito che nel periodo di bassa stagione consente comunque di abbattere i costi di gestione, che sono elevatissimi. Anthony Romani è intenzionato ora a rivolgersi al Prefetto per denunciare questa situazione.