Giulianova. Sono stati ultimati con 11 giorni d’anticipo rispetto al cronoprogramma gli interventi del primo stralcio funzionale, previsti nel progetto del Comune ammesso a finanziamento nell’ambito del cosiddetto ‘decreto del fare’, sul plesso scolastico di zona Orti per aumentare la sicurezza antisismica del complesso che ospita elementari e materne e dove si concentra il più alto numero di studenti.
I lavori infatti, iniziati il 10 giugno per non creare disagio alle attività didattiche, dovevano terminare il 20 settembre. Ma l’impegno della ditta affidataria e delle maestranze, che hanno lavorato anche nei giorni festivi, ha consentito di anticipare i tempi.
“Si è trattato di un grosso sforzo – dichiarano il vicesindaco con delega alla Pubblica istruzione Nausicaa Cameli e l’assessore ai Lavori pubblici Nello Di Giacinto – per il quale è doveroso ringraziare la ditta affidataria che ha operato bene, con rapidità estrema e al massimo delle possibilità, essendo stata costretta a lavorare in condizioni climatiche rese sfavorevoli dalle abbondanti piogge. Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto giacché, senza spendere di più, abbiamo addirittura incrementato il già elevato coefficiente di sicurezza antisismica. In altri termini è stata aumentata la capacità di resistenza dell’intero complesso alle azioni sismiche ben oltre il 46% previsto, così garantendo un grado di sicurezza superiore a quello stabilito. Ora prenderanno avvio le operazioni di pulizia interna e sistemazioni degli ambienti, coordinate dal dirigente scolastico Vincenzo Avolio che ha ricevuto in diretta assegnazione i fondi statali del progetto ‘scuole belle’, nonché quelle per la ricollocazione degli arredi e dei supporti didattici. Anche in questo caso si opererà con la massima sollecitudine, cercando quindi di ridurre al minimo i tempi. Ma per quanto si sia pigiato sull’acceleratore, la riapertura delle scuole slitterà al 15 settembre”.