I Carabinieri della NOR – Sezione Operativa, per due diversi eventi, hanno arrestato un uomo e denunciato una donna.
Nello specifico hanno arrestato e tradotto presso il carcere di Vasto un uomo di anni 64, in esecuzione della misura cautelare emessa dalla Procura della Repubblica di Teramo, su richiesta dell’Arma, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravi. La donna aveva fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Teramo, per una grave lesione all’arcata sopraciliare e la possibilità della perdita dell’occhio.
A seguito di ciò i Carabinieri esperivano approfondite indagini sulla dinamica dei fatti, da cui emergeva che la donna, madre di tre figli e da tempo separata dal marito, da anni subiva le persecuzioni da parte dell’uomo con minacce e aggressioni, culminate nella serata del 14 settembre 2020, quando la donna subiva il grave trauma sopra descritto.
Dopo le cure dell’ospedale di Teramo, la donna era stata costretta a subire diversi interventi all’occhio per cercare di ricucire i tessuti ed evitarne la perdita.
Il secondo episodio ha riguardato una donna, di anni 59, denunciata per continui maltrattamenti nei confronti dell’anziana madre, fatti che venivano accertati in maniera inconfutabile attraverso attività di indagine dei Carabinieri che consentivano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, di richiedere ed ottenere la misura cautelare personale del l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ad una distanza non inferiore ad 1 km dalla predetta abitazione nonché dell’anziana madre.