Secondo l’assessore “alla luce dei problemi urgenti venutasi a creare con l’abbandono delle religiose, di cui si è avuta notizia soltanto a metà luglio, si stanno perseguendo tutte le azioni possibili per assicurare la continuità delle attività del centro in via prioritaria nella Villa Ventilj, o in alternativa in locali scolastici”.
Appena possibile saranno fornite alle famiglie interessate tutte le informazioni in merito.