La “Remata contro la violenza sulle donne” svoltasi ieri sulla spiaggia dei sette Comuni della costa teramana ha avuto un ottimo successo anche a Silvi. Entusiasta la consigliera provinciale delegata alle Pari opportunità, Beta Costantini, organizzatrice dell’evento che ha registrato la partecipazione del Circolo Nautico Silvi, la Guardia Costiera, la Cooperativa Bagnini, i ragazzi dello Stand Up Paddle del Lido Iris con le loro tavole, la protezione civile, l’associazione Aspromare, l’amministrazione comunale e i titolari degli stabilimenti balneari Mar del Plata e Paloma Beach.
“Sono contenta dei risultati conseguiti – ha detto Beta Costantini – perché è il prodotto della stretta collaborazione tra gli Uffici Provinciali del settore sociale e la Commissione Pari Opportunità che hanno confermato quanto sia importante fare rete, al di là dei colori politici, soprattutto nelle battaglie per i diritti civili. La proposta da me avanzata ai Comuni di tutta la costa abruzzese di trasformare fin dal prossimo anno questa manifestazione da provinciale a regionale – ha aggiunto la consigliera Beta Costantini – sta registrando tante adesioni. Sono certa che troveremo il modo per raggiungere questo importante obiettivo, con l’adesione e il contributo della Commissione Pari opportunità regionale”.
Ai partecipanti alla Remata, in gran parte giovani tra i quali figurava anche l’assessore all’Ambiente Alessandro Valleriani, al regista Franco Maggio che ha realizzato un documentario sull’evento e a Valentina Bravi, giudice di gara sono state consegnate targhe e gadget offerti dalla Cantina Barone di Valforte, dalla Farmacia comunale, dall’erboristeria Amicanatura e della cartoleria Arcobnaleno. “L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco Andrea Scordella – ha aderito a questa bella iniziativa nella quale si sono ben coniugate le componenti che l’hanno resa attuale e aderente all’ambiente in cui si è tenuta. Il mare cristallino di Silvi, tanti giovani che hanno partecipato attivamente alla organizzazione, la significativa simbologia del “remare” contro tutte le violenze nella cornice di una splendida giornata di sole, tipica dell’agosto silvarolo. E poi – ha aggiunto il sindaco Scordella – lo spettacolo offerto dai tantissimi turisti che si sono uniti a noi rispettando rigorosamente le disposizioni governative anti Covid-19. Insomma, una mattinata di festa e di gioia che ha messo in evidenza la volontà delle istituzioni e di tante persone, soprattutto giovani, di unirsi per combattere e sconfiggere il triste fenomeno della violenza sulle donne”.
“In questa straordinaria giornata – ha detto il vice sindaco Fabrizio Valloscura – abbiamo colto l’occasione per far conoscere due realtà sociali importanti, il centro antiviolenza La Fenice della Provincia di Teramo e lo Sportello di ascolto “L’Abbraccio “, aperto in via Piave dal Comune di Silvi nel mese di marzo, dove le vittime di violenza possono ottenere sostegno ed aiuto durante il loro percorso”.
VOGATA COLLETTIVA CON APPUNTAMENTO ANCHE A PINETO. L’evento, proposto dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo, si è svolto in diverse località della costa teramana tra cui Pineto, dove la locale Commissione per le Pari Opportunità e l’Amministrazione hanno accolto l’invito e coordinato la manifestazione. I partecipanti hanno sfilato simbolicamente in mare a bordo di canotti, materassini, pattini a remi e salvagente, indossando le magliette della manifestazione, per sostenere con forza la lotta alla violenza sulle donne e sostenere i centri antiviolenza come “La Fenice” e “Casa Maya” per le donne maltrattate. Presenti in spiaggia oltre alla Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pineto presieduta da Anna D’Amario, il Sindaco Robert Verrocchio e l’Assessora Marta Illuminati che dopo i saluti, hanno consegnato ai partecipanti una pergamena ricordo. Presenti inoltre, i rappresentanti dell’Associazione Balneatori, della Lega Navale, la CPO di Atri e la giornalista Evelina Frisa che ha coordinato gli interventi.
“Questa iniziativa è nata lo scorso anno a Giulianova e ha riscosso molto successo tanto che quest’anno la CPO provinciale l’ha proposta per tutta la costa teramana e sta pensando di farla diventare a carattere regionale. Contestualmente a Pineto, infatti, la stessa manifestazione si è svolta a Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Roseto e Silvi. Ringraziamo tutti i volontari che hanno aderito con entusiasmo – ha spiegato la Presidente dalla CPO di Pineto Anna D’Amario continuando- Con i giusti protocolli possiamo essere più efficaci e efficienti nello sconfiggere gli episodi di violenza”
“Queste iniziative di sensibilizzazione sono importanti anche se non bastano, tanto che resta fondamentale la presenza sul territorio degli sportelli antiviolenza come quello presente a Pineto. In particolare stiamo studiando un protocollo da sottoporre anche a livello regionale vista l’importanza dell’argomento e la portata di un fenomeno che va a colpire la dignità umana e delle donne. E’ fondamentale inoltre, lavorare sull’educazione dei figli (in particolare di quelli maschi) affinché tali episodi si possano scardinare alla radice” ha dichiarato l’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Pineto, Marta Illuminati.
“E’ fondamentale tenere sempre alta l’attenzione sulla violenza di genere e in questo la nostra CPO si è sempre spesa con numerose iniziative. Abbiamo accolto volentieri l’invito della CPO provinciale ad aderire a questa manifestazione che ha visto coinvolta tutta la costa teramana, per dare un segnale forte a difesa e sostegno delle donne maltrattate” ha dichiarato il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio.