Atri. Il 18 luglio 2020 c’è stato il cinquantenario dell’elezione dell’atriano Emilio Mattucci come primo presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, una data indimenticabile per la città di Atri che vide nel 1970 il proprio concittadino entrare a pieno titolo nella storia politica abruzzese divenendo, nel suo ruolo, padre dello Statuto Regionale.
“Come Amministrazione Comunale, riteniamo doveroso onorare nuovamente, nell’anno in cui ricade anche il centenario della sua nascita e il ventennale della sua scomparsa, la memoria del Professor Emilio Mattucci ricordando con orgoglio le sue immani capacità e la sua lungimiranza e abilità politica che lo hanno reso un illuminato protagonista della vita politico-amministrativa della nostra Regione, sempre attento ai bisogni della comunità atriana e abruzzese e che, ancora oggi, costituisce un esempio da seguire il cui lascito politico e morale è sempre vivo nella memoria dei cittadini”.
“In un anno così importante – prosegue il primo cittadino – caratterizzato dalla concomitanza delle molte ricorrenze legate alla personalità del Professor Emilio Mattucci, l’Amministrazione Comunale di Atri, unitamente all’Associazione Culturale “Gli Acquaviva”, stava organizzando, nello scorso mese di marzo, una cerimonia di commemorazione da tenersi nel Teatro Comunale che è stata sospesa a causa della sopravvenuta emergenza sanitaria e che ci proponiamo di svolgere appena vi saranno le condizioni adatte per garantire la massima partecipazione e rendere il giusto tributo a un uomo e un politico che ha fatto la storia della nostra città e della nostra Regione”.