Si è riunita al Blu Palace di Mosciano la prima Assemblea della Rete nazionale di imprese sull’Ecosismabonus al 110%, dalla quale è emerso che il percorso è ancora lungo e complesso. Il Decreto legge n. 34 verrà approvato entro il 18 luglio e da quella data decorrerà il termine di trenta giorni entro il quale il Ministero emanerà i provvedimenti attuativi.
Dall’incontro, è inoltre emerso che sarà possibile intervenire sui fabbricati realizzando cappotti termici, sostituendo infissi e caldaie o realizzando interventi di miglioramento sismico delle strutture, ma soltanto dopo che i tecnici avranno asseverato la fattibilità dell’intervengo e la congruità dei costi. Ma la vera sfida sarà quella di ricercare soggetti in grado di acquistare i crediti fiscali per consentire ai condòmini di non anticipare alcun importo. Infatti sia le banche che le grandi aziende, prima di comprare i crediti fiscali per pagare l’impresa, vogliono ampie garanzie sul rispetto delle procedure e delle leggi. In questa direzione la Rete sta predisponendo una serie di sistemi di verifica, che rappresenteranno una ulteriore garanzia per gli investitori.
“Aedificarete – dichiara il Presidente della rete Ezio Iervelli – ha già in portafoglio circa 200 milioni di commesse suddivise tra i retisti, ma contrariamente alla percezione delle famiglie, l’avvio dei cantieri necessiterà di una serie di attività propedeutiche tra le quali la ricerca di un finanziatore che possa acquisire i crediti fiscali; tale ultimo passaggio risulterà determinante per rendere concretamente fattibile l’operazione di ristrutturazione immobiliare. Un altro limite” prosegue il Presidente “è costituito dal termine ultimo di vigenza del 110% fissato oggi al 31 dicembre 2021, una data molto ravvicinata per la programmazione di lavori di ristrutturazione edilizia”.
All’incontro hanno relazionato l’Ing. Giancarlo Quartieri ed il Dott. Angelo De Dominicis in rappresentanza dei partner tecnici delle società di consulenza HI-LAB Insurance Engineering Srl di Milano, Mentis Group Srl – Studio Fagi di Padova, F-Enhance Capital Srl di Tortoreto, Tecnilex Engineering Srl di Roma e Studio Legale Fantozzi di Roma.
“La rete ha già avviato il roadshow presso 6 Istituti bancari, due aziende nazionali, una multinazionale ed una municipalizzata quotata in borsa” conclude il Presidente “con riscontri estremamente positivi, soprattutto in ordine alle garanzie organizzative, procedimentali e tecniche offerte dalla rete e siamo cautamente fiduciosi sulla possibilità di chiudere a breve contratti quadro per finanziare le commesse in portafoglio”.