Sant’Egidio. Vincenzo D’Ottavi, “l’imprenditore-coraggio” di Sant’Egidio, non getta la spugna la rilancia.
La malattia con la quale convive, e che lo costringe perennemente a letto, non ha intaccato di una virgola l’abnegazione dell’imprenditore, titolare della Cmt, di Floriano di Campli, azienda che produce circuiti stampati.
Le difficoltà dell’azienda sono note, dalla morsa delle banche, dall’alluvione, al calo di commesse e alla cassa integrazione. Chiunque avrebbe, forse mollato tutto. D’Ottavi no. Non ha nessuna intenzione. Oggi, nella sua abitazione di Sant’Egidio, è stato firmato un contratto di solidarietà, che consente nello specifico di far ripartire l’attività, di tutelare i posti di lavoro, grazie anche ad un importante investimento.