Multato a Pasquetta giuliese che vive a Modena scrive a Mastromauro: vendo la casa di Giulianova

parcheggioapagamentoGiulianova. Ancora polemiche per le strisce blu a Giulianova. Dopo le proteste e la raccolta firme delle opposizioni, Stefano Miletti, un giuliese trapiantato a Modena per lavoro, ha preso carta e penna per scrivere a Mastromauro.

Miletti, multato nel giorno di Pasquetta per non aver pagato il parcheggio su una viale OrsinI deserta, ha contestato al sindaco e agli amministratori giuliesi una scarsa accoglienza nei confronti dei turisti. Nella missiva espone le critiche e poi conclude con l’intenzione di pagare la multa e la riflessione di vendere la casa giuliese per trasferire “la residenza estiva in una località dove la cultura dell’accoglienza e del servizio siano più presenti”.

LA LETTERA INTEGRALE

Caro Francesco,
come sai sono un Giuliese che vive e lavora a Modena e che passa le sue vacanze spesso a Giulianova e che come qualsiasi “turista” si aspetta comportamenti e “culture” all’insegna della buona accoglienza.
Ma è proprio su queste aspettative che vedo progressivamente aumentare in negativo i comportamenti della città che amministri.
Proprio ieri LUNEDI’ 21 APRILE 2014 (il giorno della Pasauetta) alle 10,30 nell’ultimo parcheggio di viale Orsini all’incrocio con via Gasbarrini, in un deserto quasi completo di auto, mi sono visto affibbiare una multa da un solerte ausiliaro della sosta per non aver esposto il ticket del parcheggio.
Ma da quando in qua nei giorni festivi si paga la sosta??? In tutte le città che mi sono trovato a visitare, NESSUNA compresa quella in cui vivo, richiede il pagamento la domenica e festivi, per cui ti chiedo: cos’ha Giulianova di speciale?
Quello che mi ha fortemente deluso, oltre che venire a conoscenza di questa regola assurda è stata la “solerzia” nel multare l’unica auto presente nel parcheggio.
Non è sovvenuto all’efficientissimo ausiliario che l’auto potrebbe appartenere a qualcuno che non conosce questa particolarità visto che anche i parcheggi “bianchi” erano liberi? E che comunque era il lunedì di Pasqua???
Deluso ho immediatamente cambiato i miei programmi ed invece di restare a mangiare al ristorante, me ne sono tornato anzitempo a Modena con la sensazione di aver subito una vessazione!
Il sentimento di frustrazione ha lasciato il posto alla indignazione quando passando per Tortoreto ho visto le colonnine del parchimetro ancora coperte e quindi inutilizzate, ad Alba Adriatica inesistenti e a Numana, dove mi sono fermato, ben visibili i cartelli che si paga da giugno a settembre.
Ieri mattina, sia in centro che al lungomare, ho visto pochi parcheggi occupati, al contrario di Alba A. , come mai??? Non sarà anche per la mancanza di quella attenzione e tolleranza necessarie? Vorrei ricordare ai solerti esecutori dei regolamenti ma soprattutto ai loro responsabili, che l’elasticità e la misurata tolleranza sono un valore ed una qualità che distinguono i comportamenti virtuosi da quelli ottusi.
In un comune dove c’è una parte dei residenti che fa il suo comodo, fare una multa in un parcheggio deserto il giorno della pasquetta è una assurdità anzi una ottusa follia (soprattutto in termini di “marketing turistico”!).
Domani pagherò la multa, nel contempo valuterò se mettere in vendita la mia abitazione e stabilire quindi la mia “residenza estiva” in una località dove la cultura dell’accoglienza e del servizio siano più presenti, trovarla sarà molto facile, (Su questo tema la classe dirigente di Giulianova ha molto, molto da fare!). Intanto sappi che l’irreprensibile condotta del solerte ausiliario della sosta, che immagino abbia dato scrupolosa esecuzione a rigide e chiare disposizioni impartite, ha creato un piccolo danno economico alla tua città.
Rebus sic stantibus Giulianova non merita che io spenda lì i miei soldi.
Ciao Francesco, un caro saluto Modena 22 aprile 2014
Stefano Miletti

 

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