Campli. E’ sulla base del convincimento che conoscere se stessi aiuta a relazionarsi meglio con gli altri che l’Istituto comprensivo di Campli torna a ospitare uno sportello di psicologia scolastica a disposizione di circa 600 studenti.
L’iniziativa è stata sostenuta dal consigliere delegato alle Politiche sociali del Comune di Campli Italia Calabrese, che ha dato impulso alla Comunità Montana per rifinanziare il progetto intitolato “Educare alla salute nel rispetto delle regole”.
Il progetto si articola sulla disponibilità di uno psicologo a disposizione nei plessi scolastici pronta a garantire uno spazio di accoglienza e orientamento per gli studenti, i docenti, ma anche per le famiglie che faranno richiesta di appuntamento con lo specialista.
Lo sportello, grazie anche alla disponibilità della dirigente scolastica Adriana Sigismindi, riparte il 1 aprile con orari e disponibilità reperibili sul sito della scuola. “Attraverso l’offerta di un supporto emotivo e l’educazione al rispetto delle regole – spiega Italia Calabrese in doppia veste di consigliere e psicoterapeuta – intendiamo porre le basi della conoscenza di alcuni comportamenti che nei giovani hanno rilevanza sia in termini di salute, ma anche di variabili psicologiche e relazionali. Il progetto intende inoltre superare lo svilimento di una scuola ritenuta sempre più un contenitore chiamato al trasferimento della conoscenza, ma le restituisce una finalità più completa: quella di luogo di affermazione di un climo socio-affettivo positivo che è alla base di un sano apprendimento”. Lo sportello di psicologia scolastica si articola in momenti di consulenza finalizzata al sostegno della crescita e alla soluzioni di conflitti, ma anche in laboratori esperienziali diretti agli alunni e ai genitori affinché possano trovare ascolto e supporto nell’esercizio del ruolo e nelle abilità comunicative con i figli.