Teramo. Se ne è andata oggi pomeriggio a 102 anni l’artista teramana Derna Fumo. Con la sua morte si chiude un altro capitolo della storia del capoluogo aprutino, essendo il suo nome legato a una famiglia di pasticceri e artisti che tanto ha dato alla scena cittadina.
Figlia di don Enrico, originario del salernitano, ha coltivato la passione per la pittura fin da piccola, grazie ai fratelli Nino e Velia, rispettivamente pittore e cantante lirica.
Alla morte del padre, che in città aveva aperto prima il Caffè Tripoli, sotto i portici bassi e poi, sull’altro lato del corso, il caffè Grand’Italia, ha raccolto l’eredità di famiglia continuandosi a occupare della gestione dell’attività, che, anche grazie a Derna, divenne pian piano il luogo di ritrovo della cultura teramana.
Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni regionali.