Teramo, quando i rifiuti marini tornano utili

Teramo. Un concorso internazionale rivolto ad artisti e creativi chiamati a progettare delle opere (installazioni, quadri e sculture) realizzate utilizzando “rifiuti marini”. 

E’ stato bandito dalla Provincia di Teramo (unica in Italia) nell’ambito del progetto europeo Marlisco – MARine Litter in Europe Seas: Social AwarenesS and CO-Responsability – che ha come obiettivo quello di studiare le cause e gli effetti dei rifiuti in mare (plastica, mozziconi di sigarette, reti etc etc). Presentato questa mattina dagli assessori all’Ambiente, Francesco Marconi e da quello alle Politiche comunitarie, Davide Di Giacinto, il concorso si rivolge a tutti coloro che sviluppano un messaggio artistico seguendo la via del riciclo e del riuso e che si lasciano ispirare dal valore etico del recupero utilizzando, per le loro creazioni, materiali destinati alla discarica. “Attraverso il concorso – hanno affermato gli assessori – riusciamo ad aprire nuovi canali di comunicazione rispetto al problema dell’inquinamento ambientale e nello specifico di quello marino, lavorando sul messaggio posititvo del riuso e del recupero”. Il 4 aprile la premiazione con una testimonial che di mare se ne intende, Tessa Gelisio, conduttrice televisiva, giornalista e presidente dell’Associazione per la conservazione ambientale forPlanet Onlus, volto di Pianeta Mare, in onda sulle reti Mediaset. Le opere vincitrici, oltre ad un premio in denaro (1° classificato 2.000€, 2°classificato 1.200€, 3° classificato 800.€) avranno la possibilità di esporre le proprie opere presso il Museo del Mare di Genova (MuMa) per un periodo che andrà dal 3 giugno al 26 agosto 2014.

Gestione cookie