Montorio al Vomano. Controlli a tappeto a Montorio per verificare la corretta differenziazione dei rifiuti e migliorare il sistema della raccolta porta a porta.
Giovedì scorso, giorno di ritiro dell’indifferenziato, l’amministrazione comunale ha dato il via alle operazioni di monitoraggio e vigilanza ambientale, condotte dalla polizia municipale insieme agli operatori ecologici a partire dal centro cittadino.
Finora sono state elevate 20 multe per un importo complessivo di 2.240 euro, di cui 16, da 100 euro ciascuna, a privati cittadini e 4, da 160 euro, a titolari di attività commerciali, a fronte di altrettante infrazioni accertate, giovedì mattina, dal controllo dei contenitori del secco, nei quali è stata riscontrata anche la presenza di organico, carta, plastica e altri rifiuti che vanno raccolti separatamente.
“L’operazione” spiega il sindaco Alessandro Di Giambattista “è stata preceduta da un’ampia attività di comunicazione, nel corso della quale avevamo informato i cittadini che sarebbero iniziate le attività di controllo a tappeto, con tolleranza zero per i trasgressori. I controlli della municipale proseguiranno anche nelle prossime settimane e saranno estesi a tutto il territorio comunale, incluse le frazioni. Si raccomanda, pertanto, massima attenzione nel separare le varie tipologie di rifiuti, secondo le regole e le date di conferimento stabilite dal calendario del porta a porta”.
“L’obiettivo” aggiunge l’assessore all’Ecologia, Angelo Di Donatantonio “è quello di migliorare ed aumentare la percentuale di raccolta differenziata, che nel nostro comune si attesta attualmente al 65%. Una soglia che siamo riusciti a raggiungere grazie all’impegno fondamentale dei tanti cittadini che, contribuiscono così alla salvaguardia dell’ambiente e a non aggravare la tassazione sui rifiuti. A breve daremo corso anche ad una serie di intensi controlli per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul suolo pubblico, che rappresenta un elemento di grave inciviltà e degrado urbano, oltre che un notevole onere per la collettività per le necessarie operazioni di smaltimento”.