L’iniziativa, organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema del femminicidio; una tragedia nazionale che, prima di finire sui giornali, nasce nelle case e dentro le famiglie proprio nel posto che dovrebbe essere il più sicuro e il più protetto diventando improvvisamente il più pericoloso, il più barbaro e cruento. Solo a metà del 2012 erano più di 80 le donne uccise in Italia dai loro compagni, 137 nel 2011. Una ogni tre giorni. Un rituale di delitti annunciati, una lista di donne ammazzate che è diventata ancor più lunga e incessante in questo 2013, seppur, in tempi recentissimi, siano stati disposti interventi giudiziari che dovrebbero contenere il terribile fenomeno.
“La nostra manifestazione – ha spiegato Patrizia Casaccia – vuole scuotere l’opinione pubblica e dire basta a migliaia di casi di violenza silenziosa e quotidiana che si consumano contro le donne”.
Il corteo avrà inizio con ritrovo in via Trieste n. 76, per poi transitare in via Nazario Sauro, via Gorizia, via Thaon De Revel, viale Orsini e piazza Fosse Ardeatine ed infine il Centro Congressi Kursaal, dove si terrà un breve incontro.