Una voce anonima, questa mattina poco dopo le 8, telefonando al 112 da una cabina telefonica, annunciava al piantone di turno che nell’istituto bancario di Alba Adriatica, c’era una bomba e che di lì a poco sarebbe stata innescata. Immediatamente è scattato il dispositivo di sicurezza e sul posto, oltre ai carabinieri del nucleo operativo e della locale stazione sono stati dirottati, da Teramo, anche i militari del reparto artificieri. La banca è stata fatta sgomberare, al pari dei residenti che abitano nello stesso palazzo, per verificare la veridicità dell’allarme telefonico. Dopo un’accurata verifica, però, è emerso che si tattava solo di una burla e del presunto ordigno non c’erano tracce.