Nereto. Era già alticcio e pretendeva ancora di bere e per questo ha iniziato ad inveire all’indirizzo del barista.
Nel locale, il Bar Rossini a Nereto, però, c’era anche il vice comandante della stazione dei carabinieri di Nereto, in borghese e libero dal servizio, che ha inviato il “fastidioso” cliente ad abbassare i toni e lasciar perdere. Nulla di tutto ciò, tra i due è nata una discussione e poi una sorta di corpo a corpo, nel contesto dalla quale, i militare è anche stato spintonato, riportando anche la lussazione dello scafoide della mano destra. A quel punto per Raffaele Di Emidio, 57 anni, del posto, sono scattate le manette con l’accusa di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. L’uomo è stato ammesso alla detenzione ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
