Torrebruna. Domani sabato 17 agosto 2013, con inizio alle ore 18.30, presso la Chiesa della Trasfigurazione di Torrebruna, andrà in scena il nono appuntamento del Festival Organistico Internazionale “Zefiro torna” con il concerto del M° Matteo Galli.
Il programma musicale si aprirà con le note di Giovanni Battista Pescetti per poi proseguire con alcune arie di Alessandro Scarlatti, Alessandro Marcello, Giovanbattista Pergolesi, Ferdinando Provesi, Paolo Sperati, prima di concludersi con la sonata per organo di Vincenzo Bellini. Il concerto sarà arricchito da una improvvisazione del M° Galli su tema dato dal pubblico. L’antico organo conservato nella chiesa della Trasfigurazione di Torrebruna, costruito nel 1780, è opera di Donato Antonio Ciavarelli, capostipite dell’omonima famiglia organara originaria di Castiglione Messer Marino. Il M° Matteo Galli, nato nel 1971, si è diplomato a pieni voti in organo e composizione organistica presso il conservatorio di Piacenza, sotto la guida di Giuseppina Perotti. Si è perfezionato, con E. Kooiman, Ch. Stembridge, M. Torrent, J. Ferrard e, in particolare, con M. Radulescu presso la Cattedrale di Cremona e alla Academie d’Orgue di Porrentruj (Svizzera). Svolge attualmente un’intensa attività concertistica in Europa e Stati Uniti d’America dove recentemente ha condotto otto tournée. Ha suonato presso la Philarmonia di San Pietroburgo e al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca nell’ambito dell’International Organ Festival. In Italia è regolarmente invitato in importanti festival e rassegne concertistiche. Suona stabilmente in duo con il pianista Francesco Attesti e con il sassofonista jazz Emanuele Cisi. È organista titolare della Basilica di S. Maria presso S. Satiro in Milano dove è anche coordinatore della “Academia Sancti Satyri Mediolani” e organista della Chiesa di S. Maria della Pace presso l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e della Certosa di Milano. In seguito alla vittoria di un bando di concorso, è il coordinatore delle attività didattiche del Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano dove sta sviluppando il progetto Il Museo che Suona dedicato al mondo della scuola. È direttore artistico di diverse rassegne concertistiche e programmi culturali fra cui, in particolare, “Le Voci della Città – Antichi organi un patrimonio di Milano” e “Suoni Storici”, ciclo di lezioni-concerto realizzato in collaborazione con il Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano. L’ingresso è libero.