Giulianova. Quello appena trascorso è stato un fine settimana molto intenso per gli uomini della Guardia Costiera di Giulianova che, con l’avvicinarsi del periodo ferragostano, hanno intensificato i controlli sia a mare che a terra per verificare la corretta applicazione della disciplina dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare nell’ambito del proprio Circondario Marittimo.
In particolare, le buone condizioni meteo-marine hanno indotto la Guardia Costiera di Giulianova, sotto la direzione del Comandante Sandro Pezzuto, a profondere il massimo impegno in termini di uomini e mezzi, in considerazione dell’atteso aumento di bagnanti, ed a produrre un enorme sforzo operativo che ha permesso di assegnare 17 bollini blu ad altrettante unità da diporto in regola ed a sanzionare invece 1 diportista per mancanza della patente nautica a bordo, nonché a sanzionare 2 stabilimenti balneari per un totale di 2.064 euro, per mancanza di materiale di primo soccorso.
Nell’ambito dei controlli effettuati nel Porto di Giulianova, sono state scoperte in flagranza 3 persone intente a gettare rifiuti nei pressi o fuori dai cassonetti, puntualmente sanzionate per gettito di materiali nei porti. Tale attività di contrasto viene dopo che, da un po’ di giorni, era stato osservato l’incivile fenomeno di lasciare il rifiuto vicino al cassonetto invece di inserirlo all’interno, abbandonandolo di fatto su area pubblica. Ciò provoca, in questo periodo di intensa calura e di grande affluenza turistica, un maggiore sforzo in termini di impiego sia del personale deputato ad effettuare le operazioni di pulizia degli spazi portuali che del personale militare della Guardia Costiera tenuto a far osservare le norme in materia ambientale che impongono, in particolare, a chi produce rifiuti urbani di garantire a propria cura ed onere che tali rifiuti finiscano dentro i cassonetti.
Anche sulle spiagge, l’impegno profuso non è stato da meno. In proposito, particolarmente importante è stata l’attività a contrasto del commercio abusivo da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Tortoreto con la collaborazione della Polizia Locale e dei Carabinieri di Alba Adriatica che hanno provveduto ad elevare un totale di 16.000euro di sanzioni amministrative pecuniarie e 5 sequestri amministrativi di materiale vario posto in vendita sulla battigia, per un valore economico stimato in circa 20.000 euro.
Altrettanto rilevante è stata l’attività congiunta di controllo e pattugliamento messa in atto fin dallo scorso 1 agosto tra l’Ufficio Locale Marittimo di Silvi e la Polizia Locale del Cerrano che, nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro 2013, garantirà una copertura di tutto il litorale del Comune di Silvi e Pineto, così aumentando la presenza sul territorio anche in quel tratto di litorale provinciale, allo scopo di contrastare il commercio abusivo e/o prevenire/reprimere eventuali altri illeciti.