La Società Autostrade, concessionaria di un tratto di demanio dove occorre realizzare uno degli interventi previsti dal progetto di messa in sicurezza del fiume, non ha inviato i documenti per la “concessione definitiva di aree” e l’assessore alla viabilità, Elicio Romandini, ha investito della questione il Prefetto Valter Crudo chiedendo la convocazione di una tavolo tecnico.
“Una situazione paradossale, kafkiana” commenta Romandini. “Abbiamo prodotto tutti i documenti richiesti perfino una nota del servizio Previsione e Prevenzione Rischi e Servizio per la Sicurezza Idraulica della Regione Abruzzo con la quale si certifica che l’intervento è indispensabile per garantire la pubblica e privata incolumità ma, nonostante le promesse e l’impegno assunto dalla stessa società Autostrade qualche giorno fa, la concessione definitiva non è mai arrivata. Con i lavori incompleti aumentano i rischi di danni a persone o cose e rischiamo contenziosi con l’impresa: a questo punto, dopo aver diffidato anche formalmente la Società Autostrade non c’è altra strada che far intervenire il Prefetto”.