Ci troviamo tra Mosciano e Roseto. Coste Lanciano per la precisione. Ancora una volta. Già, perché in realtà la storia non è nemmeno troppo recente. Siamo nel marzo 2011, quando l’alluvione che colpì in quell’anno la provincia teramana provocò in quella zona la piena del Tordino, che cominciò a trascinare in mare i rifiuti. Da allora, è stata un’erosione continua.
Il fiume Tordino sta erodendo giorno dopo giorno la vecchia discarica e l’immondizia finisce inevitabilmente in mare. Cumuli di spazzatura. A questo punto, ci sarà sicuramente chi punterà il dito contro chi “vuole il male della propria terra”. La domanda allora è la seguente: perché quel tratto è ancora ridotto in quelle condizioni? Chi doveva fare cosa e non l’ha fatto? Chi si assume la responsabilità? È sempre colpa della carenza di fondi che non hanno permesso di mettere in sicurezza l’area? E allora, chi garantisce la salute del nostro mare?
Nel frattempo, la vicenda potrebbe finire in Parlamento. Nell’animata discussione che si è sviluppata sulla pagina Facebook della Teramo 5 Stelle è, infatti, intervenuto il parlamentare del Movimento, Gianluca Vacca.
Staremo a vedere.
Marina Serra