Due giovani italiani con il volto coperto da cappellino e dal bavero della camicia hanno fatto irruzione nell’istituto di credito che aveva aperto da poco. Armati di taglierino, si sono fatti consegnare una somma che oscillerebbe, secondo le prime risultanze, fra i 10 ed i 15 mila euro. I banditi sono fuggiti su un’autovettura a bordo della quale pare vi fossero altri complici. In banca, a quell’ora, c’era una sola cliente che era a colloquio con il direttore. Sul posto sono giunti i carabinieri del reparto operativo di Teramo, i colleghi della compagnia di Alba Adriatica e quelli della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata. L’auto della rapina e’ stata rinvenuta, nel pomeriggio, a Santa Croce frazione di Civitella del Tronto ma dei banditi nessuna traccia. Si tratta di una Lancia Delta rubata a Bisceglie con la quale i banditi sono stati visti scappare. Gli investigatori avevano in mano un numero di targa sbagliato ma sono stati abili a ricostruirlo, rintracciando la vettura alcune ore dopo il colpo. I banditi sarebbero tre ma non si esclude che a Civitella vi fosse un quarto complice pronto ad agevolare la fuga con un’altra auto.